Rappresentanza

"...La libertà c'è, si vive in regime di libertà. C'è altre cose da fare che interessarsi alla politica! Eh, lo so anche io, ci sono... Il mondo è così bello vero? Ci sono tante belle cose da vedere, da godere, oltre che occuparsi della politica! E la politica non è una piacevole cosa. Però la libertà è come l'aria. Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent'anni e che io auguro a voi giovani di non sentire mai. E vi auguro di non trovarvi mai a sentire questo senso di angoscia, in quanto vi auguro di riuscire a creare voi le condizioni perchè questo senso di angoscia non lo dobbiate provare mai, ricordandovi ogni giorno che sulla libertà bisogna vigilare, vigilare dando il proprio contributo alla vita politica..."

DISCORSO AGLI STUDENTI MILANESI DI PIERO CALAMANDREI (1955)

Nel nostro Ateneo sono riservati

Alle sedute del Collegio dei Docenti, per la sola trattazione dei punti all'ordine del giorno riguardanti i problemi didattici e organizzativi, partecipa con diritto di voto 1 rappresentante dei dottorandi di ricerca regolarmente iscritti al rispettivo corso di dottorato.

Le modalità di elezione dei rappresentanti sono disciplinate all’interno del nostro Regolamento Elettorale d’Ateneo.

Attualmente i dottorandi del nostro Ateneo non hanno posti riservati per le rappresentanze in Consulta degli Studenti, Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione e Nucleo di Valutazione. Tuttavia, ADDRI Catania si sta impegnando per garantire maggiore rappresentanza negli organi superiori.